Nel nostro territorio, durante la prima guerra mondiale, si raccontò la storia di un bimbo orfano di entrambi i genitori. La mamma fu trovata morta sotto le rovine della propria casa, provocate dallo scoppio di un’assurda bomba; il padre morì in guerra per difendere la propria patria. I soccorritori riuscirono ad estrarre vivo il piccolo dalle macerie, che venne affidato ad una zia, “zia so’”, la quale lo adottò come figlio.
Da questa avvincente storia nasce il soprannome della famiglia Cimorosi: Ziasò, che da generazioni ha nel cuore il senso dell’accoglienza nel rispetto della tradizione.